Prime linee guida per la gestione delle spiagge e stabilimenti balneari

di Angel Giusy

Prime linee guida per la gestione delle spiagge e stabilimenti balneari

| martedì 28 Aprile 2020 - 18:59

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Prime linee guida per la gestione delle spiagge e stabilimenti balneari

Arrivano le nuove linee guida per le spiagge. Sembra proprio che per molti l’estate è ancora salvabile e che si possa ancora preservare il turismo nel nostro paese. Insomma, non è tutto perduto! Si potrà andare al mare e godersi qualche giorno di meritato relax tenendo sempre conto delle normative di distanziamento di sicurezza sociale.

Anche se torneremo sulle spiagge a divertirci ci sono delle regole specifiche che non bisognerà assolutamente infrangere. In primis perchè si rischia un ritorno irreparabile del contagio e poi perchè coloro che non rispetteranno le norme saranno multati severamente. Continua…

Le nuove linee guida per le spiagge

Ma andiamo a vedere nel dettaglio come saranno queste prime linee guida rese pubbliche: Riduzione di densità degli ombrelloni, prenotazioni online, l’accesso sarà controllato tramite braccialetto, più servizi sotto l’ombrellone e aree perimetrate.

Bini ha spiegato in cosa consistono: “Le linee guida rappresentano da un lato la risposta ai vincoli sanitari che potrebbero esserci imposti per contrastare la diffusione del Covid-19, dall’altro consentono di iniziare ad innalzare il livello qualitativo del prodotto perché la sfida che abbiamo davanti non è, solo, quella di rendere compatibili o fruibili le spiagge con le prescrizioni che saranno imposte, ma di iniziare una vera e propria trasformazione del prodotto per migliorare il servizio e innovare l’offerta. Insomma l’intento è stimolare i gestori a innovare ora per dare una risposta all’oggi, ma pensando anche al futuro”. Continua…

Ombrelloni distanziati e più servizi al proprio ombrellone

Inoltre ha anche aggiunto: “Ciò che serve alla salute oggi, potrebbe servire a distinguere l’offerta qualitativa della spiaggia del domani – osserva Bini – per cui il settore va spronato ad avere il coraggio di individuare gli investimenti necessari che avranno ricadute pluriennali”. E ancora continua: . “È auspicabile un coordinamento con gli operatori per la delimitazione delle aree e per l’individuazione di percorsi dedicati agli spostamenti all’interno degli arenili. Sempre sulla base delle norme sanitarie cercheremo di mantenere uniti i nuclei famigliari”.

Alcuni di questi cambiamenti potrebbero caratterizzare solo questa stagione ancora improntata al contenimento del contagio, come l’uso di mascherine o il distanziamento degli ombrelloni, altre, che invece qualificano il servizio, resteranno valide anche dopo l’emergenza”.

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