Vittima di un grave incidente con gli sci a Meribel nel 2013, Michael Schumacher, protagonista della Formula 1, potrebbe essere nuovamente operato. Il sette volte campione del mondo, dovrebbe subire una seconda operazione
L’incidente, che lo ha tenuto per tanto tempo tra la vita e la morte, non avvenne sulla pista automobilistica, ma per ironia della sorte a Méribel in Savoia, sulle piste da sci, Un incidente che gli ha causato un grave trauma cranico e il coma. Michael, è stato già sottoposto ad un primo intervento neurochirurgico.

L’ incidente avvenuto nel 2013, gli ha cambiato la vita, perchè gli provocò una
grave lesione cerebrale. E’ stato costretto a letto per 6 anni. Schumi, rimase in coma per molti mesi. Sette anni dopo il suo incidente, il suo ex compagno di squadra Felipe Massa, ha dichiarato recentemente durante un’intervista, che per rispettare le volontà della famiglia del campione, non vuole rivelare troppi dettagli, ma che spera che al più presto il campione possa ritornare a bordo pista. Queste le sue parole: “Sogno e prego ogni giorno che vada meglio, in modo che possa ritornare sui circuiti, soprattutto ora che suo figlio Mick corre anche lui. (Continua…)

La sua presenza lo incoraggerebbe” Dal suo incidente, la salute dell’icona di Formula 1 è stata attentamente monitorata dalla sua famiglia e da coloro che lo circondano. La prima operazione, a cui fu sottoposto, si svolse nel settembre 2019. Secondo le informazioni di Le Parisien , fu effettuata dal famoso professore e chirurgo, Philippe Menasché presso l’ospedale europeo Georges-Pompidou. Fu sottoposto anche ad una terapia a base di cellule staminali per il trattamento dell’insufficienza cardiaca .

Queste trasfusioni di cellule staminali avrebbero prodotto un effetto antinfiammatorio in tutto il corpo. Il professor Philippe Menasché, pioniere della terapia cellulare, dovrebbe sottoporre a breve il campione, ad una seconda operazione. Lo scopo di questo secondo intervento sarebbe quello di “rigenerare il sistema nervoso centrale”, ma per il momento non sono state fornite informazioni sulla data o sul luogo dell’intervento. (Continua…)

Il medico italiano Nicola Acciari ha spiegato ai media italiani, tramite la redazione di “Contro Copertina”, che l’ex campione ha sofferto di degenerazione muscolare e osteoporosi. “La scienza ha fatto passi da gigante nell’elaborazione delle cellule staminali” e ha aggiunto “Non cambia il fatto che sappiamo ancora molto poco sul cervello umano”. Non possiamo quindi avanzare su quali trattamenti verranno assegnati ad esso ”.

Cos’è la terapia con cellule staminali?
Le cellule staminali chiamate cellule “madri” consentono lo sviluppo di altri globuli come globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Hanno il potere di rigenerare tutti i tipi di cellule e si trovano in piccole quantità nel midollo osseo, nel cordone ombelicale, nel liquido amniotico, nel grasso, nella pelle e persino nel sangue.Questo trattamento migliorerebbe la guarigione, ridurrebbe l’artrosi o addirittura i danni ai legamenti. In un altro contesto, la ricerca sperimentale del professor Menasché mira al meccanismo d’azione delle cellule.