Viviana Parisi e il figlio Gioele dalla Guarda Medica con febbre alta: le parole del medico

di admin

Viviana Parisi e il figlio Gioele dalla Guarda Medica con febbre alta: le parole del medico

| sabato 08 Agosto 2020 - 13:26

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Viviana Parisi e il figlio Gioele dalla Guarda Medica con febbre alta: le parole del medico

E’ una guardia medica a fornire dettagli utili alle ricerche di Viviana Parisi e di suo figlio Gioele, scomparsi lunedì scorso sull’autostrada Messina-Palermo nei pressi di Caronia. In un verbale raccolto dai carabinieri di Giardini-Naxos e girato agli agenti della Squadra Mobile che indagano su quello che sembra essere un allontanamento volontario della donna, 43 anni, torinese di nascita ma che vive a Venetico, paesino messinese, col marito Daniele Mondello, dj e creatore di musica dance come lei.

A diffonderlo è l’agenzia AdnKronos che riporta la testimonianza di una dottoressa del presidio di Giarnidi-Naxos, comune in provincia di Messina. “Questa mattina, intorno alle 11,50, è venuta al presidio una donna di età apparente 40 anni con un bambino di 2/3 circa in braccio – ha raccontato il medico ai carabinieri – dicendo che il piccolo aveva la febbre a 39 da due, tre giorni e che, residente nel catanese, si trovava in zona in villeggiatura. Aveva la necessità che visitassi il bambino poiché la pediatra non poteva farlo, data la distanza da casa. (Continua…)

Le spiegavo che non poteva entrare nel presidio, perché il bimbo aveva la febbre, e le chiedevo quindi le generalità sue e del figlio. E’ stato allora che la donna, rifiutandosi, ha iniziato ad avere una crisi di pianto dicendomi testualmente ‘Lasci stare’ e allontanandosi subito dopo senza altro aggiungere”. “La stessa, per tutto il tempo, è rimasta sull’uscio senza entrare, in relazione alle norme anti-Covid-19. Non ricordo come fosse vestita ma alle 16,15 circa si sono presentati nell’ambulatorio tre uomini tra i 30 e i 40 anni circa.

Tra questi, a me sconosciuti, uno mi ha chiesto aiuto con il telefono cellulare in mano, mostrandomi diverse foto di una donna con un bambino in braccio e dicendomi che era un parente, che erano disperati in quanto li stavano cercando. E’ stato vedendo quelle foto che mi è tornato in mente l’episodio della mattina, quindi ho deciso di informarmi”. La dottoressa, che ai carabinieri ha specificato di non avere certezza sulla corrispondenza della donna vista con la 43enne scomparsa, ha però aggiunto: (Continua…)

“Lei aveva i capelli scuri lunghi e raccolti mentre il bambino aveva i capelli castano chiaro, biondo scuri, cresciuti in modo da coprirgli tutta la fronte. Non ricordo però altro sui caratteri somatici o su come fossero vestiti. Però posso dire che parlava correttamente italiano senza che riuscissi a cogliere alcun idioma”. I familiari, chiamati in causa dai carabinieri, non avrebbero però riconosciuto la donna dalle immagini di videosorveglianza presenti nel presidio medico.

Fabio Ettaro, dirigente del commissariato di Polizia a Taormina, ha escluso questa ipotesi: “Ieri  abbiamo fatto indagini anche alla Guardia medica di Giardini Naxos dove era stata segnalata anche la presenza della donna. Intanto proseguono le ricerche, portate avanti anche dai parenti stretti e amici della donna che hanno ribadito come quest’ultima non avesse “problemi col marito o in famiglia”. Pare che la donna però, non “avesse vissuto ‘bene’ il recente periodo del lockdown per l’emergenza Coronavirus” mostrandosi “alquanto depressa e spaventata soprattutto per il piccolo Gioele”

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