Anastasija Raznatovic, diciottenne serba, su Instagram è una star: oltre 1 milione di seguaci e migliaia di like e commenti alle sue foto provocanti, scattate a bordo di yacht o in locali esclusivi.

Lei però è figlia di Zeljko Raznatovic il criminale serbo che diede vita all’organizzazione paramilitare “Le tigri di Arkan” e che si macchiò di uccisioni e pulizie etniche durante le guerre jugoslave.

Arkan è stato tra i maggiori ricercati dall’Interpol negli anni ottanta a causa dei tanti crimini commessi e coperti dal suo ruolo di agente segreto. E’ stato ucciso il 15 gennaio 2000 nella hall di un albergo di Belgrado.

Come riporta Il Corriere, Zeljko aveva avuto negli anni Novanta una relazione con la popstar serba Svetlana, relazione da cui sono nati Anastasija e Veljko.

Oggi Anastasija ha diciotto anni, festeggiati con un mega-party a Belgrado con fiumi di champagne, il tutto documentato sui social. E tra i suoi follower, qualcuno si chiede da dove provengano tutti questi soldi.

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