Coronavirus, morto un uomo: è la quarta vittima in Italia

di admin

Coronavirus, morto un uomo: è la quarta vittima in Italia

| lunedì 24 Febbraio 2020 - 09:25

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Coronavirus, morto un uomo: è la quarta vittima in Italia

Coronavirus, un morto a Bergamo: è il quarto in Italia
Quarta vittima di coronavirus in Italia. Si tratta di uomo di 84 anni di Bergamo, che era ricoverato all’ospedale “Papa Giovanni XXIII” della città lombarda per patologie pregresse. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto, commentando le misure straordinarie varate dal Governo, che il numero dei contagi crescerà ancora.

Quarta vittima di coronavirus in Italia. Secondo fonti ufficiali della Regione Lombardia un uomo di 84 anni di Bergamo, ricoverato all’ospedale “Papa Giovanni XXIII” della città lombarda per patologie pregresse, è morto per il coronavirus Covid-19. Salgono così a quattro i decessi in Italia per il coronavirus, dopo una donna morta ieri a Crema e le prime due vittime in Veneto e Lombardia. 

L’Italia è il terzo Paese al mondo per numero di contagi, dopo Cina e Corea del Sud. Secondo gli esperti tale primato è da attribuire a un controllo più capillare su pazienti che presentavano sintomi di influenza. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel commentare le misure straordinarie varate dal Governo, ha detto che il numero dei contagi potrebbe crescere.

Tre vittime in Lombardia per il coronavirus
Con l’ottantaquattrenne morto a Bergamo salgono dunque a tre le vittime di coronavirus in Lombardia, dove è esploso uno dei focolai italiani del virus. La donna morta ieri a Crema, in provincia di Cremona, è Angela Denti Tarzia. Aveva 68 anni ed era ricoverata da cinque giorni nel reparto di Oncologia dell’ospedale di Crema. 

Le sue condizioni di salute erano già molto compromesse. “È una signora anziana che era ricoverata in oncologia all’ospedale di Crema con una situazione molto compromessa”, così l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in conferenza stampa. Prima di essere ricoverata nel nosocomio di Crema, era stata anche all’ospedale di Cremona. Prima di lei, sempre in Lombardia, registrato il decesso di Giovanna Carminati, una pensionata di Casalpusterlengo di 77 anni. La donna era stata al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno dove si era recato anche il  38enne ‘paziente uno’, l’uomo da cui sarebbe partito il focolaio lodigiano.

Aveva una polmonite e il tampone che ha confermato la positività è stato eseguito post mortem.

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