Bollire l’acqua per la cottura della pasta, svelato il trucco per farla bollire più velocemente

di admin

Bollire l’acqua per la cottura della pasta, svelato il trucco per farla bollire più velocemente

| domenica 29 Novembre 2020 - 13:03

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Bollire l’acqua per la cottura della pasta, svelato il trucco per farla bollire più velocemente

Ci sono volte in cui avremmo una gran voglia di un piatto di pasta ma proprio non abbiamo il tempo di aspettare che l’acqua arrivi a bollore. E così siamo costretti ad accontentarci di un misero e triste panino… Ma forse…una soluzione c’è!! Ecco alcuni consigli per far bollire l’acqua più velocemente.

Dosare l’acqua

Spesso si tende a riempire la pentola di acqua, a prescindere da quanta pasta si voglia far cuocere. Questo è un errore, soprattutto quando avete bisogno che l’acqua arrivi in fretta a bollore! Ovviamente, maggiore è la quantità di acqua nella pentola maggiore sarà il tempo necessario perché si scaldi. Quindi è bene saper dosare l’acqua, tenendo presente che per ogni 100 g di pasta è sufficiente 1 l di acqua. (Continua..)

Mettere il coperchio

Coprendo la pentola con il coperchio si fa sì che il calore del fornello, che scalda l’acqua, rimanga all’interno della pentola e non si disperda nell’ambiente.

Usare acqua già calda

Perché raggiunga più rapidamente il bollore utilizzate acqua di rubinetto già piuttosto calda. La caldaia scalda l’acqua in pochi secondi e così, una volta sul fuoco, questa bollirà prima. (Continua..)

Scaldare l’acqua nel forno a microonde

Versate l’acqua in un contenitore che possa andare in microonde e procedete a scaldarla. L’acqua raggiungerà in breve tempo temperature elevate. Questo metodo, però, richiede molta attenzione! Scaldata in forno a microonde l’acqua può raggiungere i 100 °C senza che inizi l’ebollizione. Dunque, non bisogna farsi ingannare dall’assenza di bolle ed è bene estrarre il recipiente dal microonde con guanti o presine, facendo attenzione a non ustionarsi.

E il sale? Quando metterlo?

Alcuni affermano che, per evitare di ritardare l’ebollizione, il sale si debba aggiungere solo quando l’acqua ha già iniziato a bollire. E’ vero che sia scientificamente provato che 58 g di sale aumentano di 1 °C il punto di ebollizione, ma bisogna tenere presente che la quantità di sale che si mette nell’acqua della pasta non supera mai i 10-12 g. Altri sostengono che l’aggiunta di sale acceleri l’ebollizione e che, quindi, se si vuol far bollire l’acqua più in fretta è utile mettere il sale quando l’acqua è ancora fredda. In realtà, il motivo per cui, quando si aggiunge il sale, si vede ribollire vigorosamente l’acqua è che i cristalli di sale aiutano la formazione delle bolleMa una volta che il sale si è disciolto questo effetto scompare e ci troveremo con lo stesso problema che avevamo all’inizio. 

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